CAGLIARI-NAPOLI 0-4, ANTONIO CONTE: «LA SQUADRA HA CAPITO ALCUNE COSE. PRIMO POSTO? ABBIAMO I PARAOCCHI»

Tre vittorie di fila per Antonio Conte a Napoli. L'ultima volta ci erano riusciti gli azzurri nell'anno dello scudetto: «Sicuramente ci sono cose positive, ma anche altre da migliorare. Giocare a Cagliari non è mai facile, siamo partiti bene e avevamo la gara in mano. Poi quando c'è stata l'interruzione per gli scontri abbiamo subito il Cagliari. Nel secondo tempo abbiamo visto cosa dovevamo fare meglio rispetto al primo, e siamo tornati competitivi anche nei duelli a tutto campo».

Da incorniciare la prestazione del suo attaccante. «Ho fatto i complimenti a Lukaku a fine gara, va sempre sostenuto. Durante la gara ho provato a suggerirgli diverse opzioni in campo, attaccare la profondità. Non è ancora al meglio fisicamente, ma mentalmente c'è: si sta facendo apprezzare dai compagni sotto ogni punto di vista. Per noi è un calciatore importante, così come lo sono Raspadori e Simeone».

«Per quanto riguarda Khvicha, mi auguro che possa fare tanti gol e capire che da lui noi ci aspettiamo sia l'assist che la giocata importante per fare gol. Oggi nonostante la partita non fosse tanto per le sue caratteristiche ho notato grande disponibilità e voglia da parte sua» ha spiegato Conte.

«Questa è una squadra che secondo me negli anni non amava tanto sporcarsi le mani. Penso che noi dopo quello che è successo l'anno scorso, lo switch sta proprio in questo tipo di situazione. Oltre alle qualità tecniche e di organizzazione intendo».

 

In un mese si passa da Verona a Cagliari: «Da quando ho denunciato alcune cose dopo la prima partita, siccome ho un gruppo di ragazzi veramente per bene, loro han capito e ci stiamo lavorando. Sia sull'attenzione che sulla cattiveria. Abbiamo anche sofferto stasera, perché la sofferenza fa parte del processo». Napoli primo in attesa che si completi il turno: «Ora dobbiamo metterci i paraocchi e correre davanti senza guardare agli altre».

2024-09-15T18:44:38Z dg43tfdfdgfd